Cinema & Sneakers: quando un film diventa scarpa

E' indiscutibile il fatto che alcune pellicole hanno influenzato moda, cultura e costume della nostra società, in alcuni casi in maniera piuttosto rilevante. Quando si parla di moda, non di rado stilisti e designer trovano ispirazione nei film che più di altri hanno lasciato il segno nell'immaginario collettivo. Abbiamo così deciso di fare qualche ricerca e mostrarvi qualcuna delle più importanti edizioni di sneakers dedicate ad alcuni dei film più celebri della storia, in questa lista che abbiamo preparato per voi:

2001 A Space Odissey X Reebok PUMP

Back To The Future X Nike Hyperdunk

Forrest Gump X Nike Cortez

Space Jam X Air Jordan XI

Full Metal Jacket X Reebok Pump

Thrashin' X Nike Dunk HI

Dawn Of The Dead X Nike Trainer 1

Hellboy X Adidas Forum Mid

The Grinch X Nike Kobe VI

A Nightmare On Elm Street X Nike Dunk

Transformers X Nike Air Trainer III

The Chocolate Factory X Nike SB Dunk low

Scarface X Nike Air Force 1

The Fantastic 4 X Nike

Gremlins X Reebok PUMP

Coming soon: The Walking Dead Season 2

Manca sempre meno alla messa in onda della nuova stagione di "The Walking Dead", serie TV realizzata da Frank Darabont e basata sul fumetto di Robert Kirkman. La prima stagione, composta di sei episodi, ha riscosso un successo inaspettato, che ha visto i produttori convincersi a finanziare una nuova stagione di tredici episodi. Parlando dei contenuti: il serial racconta le gesta di un gruppo di sopravvissuti ad un'epidemia catastrofica (in un modo che, dalle prime sequenze, ricorda "28 Giorni Dopo" di Danny Boyle), che ha tramutato la quasi totalità della popolazione mondiale in  zombie. Il tutto ha lasciato il segno per la particolare malinconia trasmessa dalle sequenze, unita ad una credibile drammaticità percepita nelle scene più toccanti. Nel cast compaiono giusto un paio di volti noti, come il protagonista Andrew Lincoln (che qualcuno ricorderà in "Human Traffic" di Justin Karrigan) e Jon Bernthal (che si é distinto in "The Pacific" di Steven Spielberg / Tom Hanks). Molti dei restanti attori erano già apparsi in telefilm più o meno famosi. La nuova stagione verrà trasmessa in prima visione il 16 ottobre dall'emittente americana AMC, e in Italia dal giorno seguente su Fox: la prima metà della stagione verrà trasmessa ad ottobre, mentre la seconda parte verrà trasmessa a partire da febbraio. Ecco il trailer:

Nike Yeezy 2: attenzione ai Fake

Da qualche tempo stanno iniziando a circolare sul web le immagini della Nike Yeezy 2, nuovo modello della Nike Yeezy, famosa sneaker creata da Nike in collaborazione con Kanye West. La data di uscita di questa sneakers non è ancora stata svelata, ma alcune voci dicono di un probabile rilascio durante il "Black Friday". Inspiegabilmente però, un sito africano (http://www.airyeezysnike.com/) ha già messo in vendita le sneakers in varie colorazioni mai viste prima d'ora e con prezzi quantomeno irrisori: il sito é palesemente un fake, le sneakers sono visibilmente contraffatte e sono a tutti gli effetti un'imitazione, perciò vi sconsigliamo vivamente di comprare qualsivoglia scarpa da questo sito (vi ricordiamo che in Italia l'acquisto e la vendita di merce contraffatta é perseguito dalla legge). Le foto che vi mostriamo sono prese direttamente dal sito in questione ed è abbastanza evidente che non si tratta delle Nike Yeezy indossate da Kanye West durante i suoi concerti, ma di scadenti repliche realizzate nella speranza di ingannare qualche inesperto seguace dell'hype: il nostro scopo è quello di diffondere la notizia della presenza di un fake delle Nike Yeezy 2, perciò... Watch out!

Apparat - The Devil's Walk [CDSTUMM334]

E' uscito oggi "The Devil's Walk", sesto e nuovo album di Sasha Ring (ottavo contando compilation & DJ mix), meglio conosciuto come Apparat. Edito dalla storica Mute, l'album é disponibile su CD, CD Deluxe Limited Edition (con booklet di 24 pagine e "The World Around You" come bonus track) e LP+CD, per accontentare proprio tutti. Dopo l'enorme successo riscosso dal mix DJ-Kicks su !K7, Sasha si é un attimo fermato per realizzare un album che da tempo stava progettando e che rappresenta una svolta importante, in quanto si allontana dal digitalismo e dalla carica elettronica che in gran parte rappresentavano fino ad oggi il sound dell'artista. E il risultato é notevole: ci troviamo davanti a quello che forse é, anche se in ritardo, una delle uscite più interessanti dell'anno in corso. Tra Ambient, Dreampop, Leftfield, Krautrock (forse?!?) e sperimentalismi vari, ci troviamo davanti ad un incatalogabile lavoro Lo-Fi, che a tratti vorrebbe essere IDM (ma, come dichiarato dallo stesso Sasha, l'intenzione iniziale era quella di lavorare su un sound da "no studio situation"), e che a tratti potrebbe piacere a Radiohead, Massive Attack e Coldplay. Con questa inversione di tendenza il tedesco si é allontanato dai bit (e dal beat) per sperimentare sonorità più umane e meno artificiali, ma pur sempre ipnotiche e oniriche. Questa scelta sembra portarlo più verso esperienze live, ben lontano dai set club-friendly con cui é diventato famoso. L'artista tedesco, oltre a prestare la sua voce per molti dei brani, ha mescolato tecnologia/acustica ed elettronica/FX in maniera eccezionale, collaborando (come in Walls, uscito sulla sua Shitkatapult) con colleghi e amici, tra cui: Alfredo Nogueira e Joshua Eustis (Telefon Tel Aviv), Patrick Christensen (Nackt dei Warren Suicide), Carsten Aermes (Phon.O), Jörg Wähner (Park Frequency), e Anja Franziska Plaschg (Soap&Skin). Non c'é molto da aggiungere: ascoltatelo.

Apparat - The Devil's Walk
Formato: CD
Cat. N: [CDSTUMM334]
Label: Mute
Provenienza: UK, 2011

Tracklist
1: Sweet Unrest
2: Song Of Los
3: Black Water
4: Goodbye
5: Candil De La Calle
6: The Soft Voices Die
7: Escape
8: Ash / Black Veil
9: A Bang In The Void
10: Your House Is My World

New videos by the29nov

Alcuni degli ultimi video realizzati da the29nov, ovvero i tedeschi Kevin Paschold e Sebastian Kökow:

Intervista/Interview with Kevin Lee from Purist Boutique

Purist Boutique

- IT: Ormai é evidente, siamo malati di sneakers e ne andiamo fieri. Però, dato che non ci accontentiamo semplicemente di parlarne, abbiamo deciso di incontrare e conoscere chi come noi ama calzare esclusivo. Abbiamo colto l’occasione di intervistare il titolare di uno tra i più famosi sneakers shop della California: PURIST Boutique. 

Il proprietario, Kevin Lee, è un “ragazzo”  di 35 anni con una passione e una devozione unica per le sneakers. Con il supporto della moglie ha costruito il negozio affidandosi interamente alla propria passione, conferendogli un “sapore” unico e inimitabile.

La boutique si estende interamente su un piano e si presenta con un aspetto molto minimale: i Toys e una pregiatissima selezione di brands made in Japan, fanno da contorno ad una ormai affermata realtà. Di seguito potete leggere qualche domanda che abbiamo rivolto a Kevin.

- EN: Until now we have only been talking about Street-wear and sneakers. But not being fully satisfied with the descriptions of a sneakers we took the opportunity to interview the owner of one of the best sneakers shops of Cali, PURIST Boutique.

The owner, Kevin Lee is a 35 years old guy with a passion and a unique devotion for sneakers.

Kevin, with his wife’s support, built the store following his passions and giving it a unique flavor.

The boutique is all extended on a single floor and has a very minimal aspect: the Toys and a prized selections of made in Japan brands are the only items that you can find inside this well-established reality. Here's the interview with Kevin.

- IT: Il nome del tuo negozio è PURIST: da dove deriva la scelta di questo nome? 

Ho visto questa parola su un giornale e ho pensato che fosse perfetta! Io mi considero un purista, ovvero una persona che é contro a tutto ciò che contamina un oggetto, un'idea, una qualsiasi cosa nel suo significato più semplice. Per esempio: quando si parla di sneakers, io preferisco SEMPRE i colori originali (OG) con il quale la scarpa è nata. Se una sneaker esce in un nuovo colore, preferisco sempre quando i suoi colori ricordano il blocco di colori originale.

- EN: Where does the name come from?

It was something that I had read in a magazine and that word was perfect. I consider myself a purist, I always prefer the true meaning of what something is. For example, when it comes to shoes I ALWAYS prefer the original colors. If something does come in a new color I always like it when the colors relate to the original color blocking.

Ghemon/Gilmar presenta "Confessioni di una mente meticolosa"

Ghemon/Gilmar

"Confessioni di una mente meticolosa" è il titolo del nuovo inedito scritto e pubblicato da Ghemon/Gilmar sulla sua pagina Facebook ieri sera, prodotto da Mainloop e registrato da lui stesso insieme a Fid Mella tra Vienna e Milano. 

Dopo l' uscita del brano "Quando tutto cade" di qualche settimana fa, che ha riscosso un gran successo tra i suoi fans, Gianluca Picariello in arte Ghemon, ha sfornato un nuovo inedito uscendo dagli schemi ma pur sempre restando attaccato alla sua corrente di pensiero: un flow diverso ma molto efficace ed un ritornello che ci permette di apprezzare anche le sue doti vocali oltre alle sue indiscusse doti di liricista. Ma il filo conduttore è sempre lo stesso, ossia la filosofia del "qualcosa cambierà" che lo accompagna nella maggior parte dei suoi lavori. 

Si tratta di un testo critico e riflessivo arrichito da un lessico che lascia a bocca aperta, nel quale è riuscito anche ad inserire,in modo fantastico, un verso di Deda tratto dalla canzone "Ora non ridi più" dell' album Fastidio di Kaos One uscito nel 1996: "Equivalente ad un distacco quando metti i fiacchi a disagio...". 

Non manca molto all' uscita del nuovo disco, e, se questo è l' antipasto, aspettiamo con ansia il piatto forte. 

Stefano Greppi & Laric - HandSyncGrooves Vol. 1 [HSG001]

E' da poco disponibile questo misterioso disco di provenienza italiana che sta attirando sempre maggior attenzione su di sé: Sven Väth e Ricardo Villalobos sono infatti solo alcuni tra i big che lo stanno proponendo nei propri set. Dopo qualche indagine siamo riusciti a scoprire che gli autori di questa misteriosa release sono Stefano Greppi e Alessandro Larice aka Laric, creatori della label Schermate, di cui HandSyncGrooves é la neonata sub-label. Il disco é un 10" in edizione limitatissima (sono solo 300 le copie disponibili) dalla veste promozionale (a parte il logo HandSyncGrooves non ci sono altri accrediti sul disco) a cui é seguita un'edizione ancora più limitata stampata in vinile trasparente: la prima edizione costa intorno ai 13€, mentre la versione trasparente addirittura 17€. L'idea di questo nuovo progetto é quella di scovare vecchi dischi House e ridare loro vita attraverso l'aggiunta di nuovi groove e linee di basso potenti. Le sonorità che caratterizzano le due tracce che compongono questa prima uscita sono infatti decisamente sporche e a cavallo fra House e Techouse, il beat é essenziale e ripetitivo, a cui sono stati aggiunti parecchi samples vocali in sottofondo che sembrano vociferare proprio in quella che é la destinazione ideale per questo disco: il dancefloor!

Stefano Greppi & Laric - HandSyncGrooves Vol. 1
Formato: Vinile 10"; Limited ed.
Cat. N: [HSG001]
Label: HandSyncGrooves
Provenienza: Italia, 2011

Tracklist
A: ? (Dub)
B: ? (Edit)


[HSG001] side A: Dub by HandSyncGrooves[HSG001] side B: Edit by HandSyncGrooves

Nike Stefan Janoski "WINO"

Per Nike SB (collezione di Nike dedicata allo skateboarding), la Stefan Janoski è stata sicuramente uno dei modelli più venduti negli ultimi 2 anni. A questo punto, sembra che Nike abbia esaurito le edizioni basiche della scarpa, passando finalmente a cose più creative come sta facendo con "AF1" e "Dunk". Infatti, sembra che per questo autunno sia prevista l'uscita del primo modello di Stefan Janoski con una tomaia completamente nuova e sicuramente più creativa: le Nike Stefan Janoski "WINO". La sneaker è interamente schizzata di un rosso intenso, probabilmente per emulare l'effetto del vino versato. A parer nostro però, la scarpa sembra appena uscita da un film splatter degno di Joe D'Amato e quel rosso cremisi ha tutta l'intenzione di assomigliare agli schizzi di sangue provenienti da un corpo dilaniato. L'esatta data di uscita rimane ancora un mistero, intanto godetevi le immagini e interpretatele come volete!

Shop'in by Coolumnist #001: Fall/Winter 2011 Man

 Barbour x Steve McQueen 650 €

 Swatch x Kidrobot 50 €

 Bape A Bathing Ape Yanksta 170 €

Kanye West indossa le Nike MAG @ ACL Festival

Le Nike MAG indossate da Kanye West

Dopo aver già visto varie celebrità hollywoodiane indossare le spaziali Nike MAG, alla lunga lista non poteva di certo mancare il rapper americano Kanye West. Le immagini non sono chiarissime ma sembra proprio che si tratti di lui affiancato dal suo migliore amico Jay-Z.

Kanye West con Jay-Z nel backstage  dell' ACL Festival

Kanye  è stato avvistato con queste super sneakers nel backstage durante l' ACL Festival ad Austin in Texas. La Nike MAG  sembra adattarsi perfettamente al suo stile, d'altronde la  stessa Air Yeezy (sua creazione) è ispirata  alle leggendarie scarpe di Marty Mcfly.

Intervista/Interview with the29nov

Gli appassionati di musica elettronica sicuramente sanno già di cosa stiamo parlando: circolano infatti da qualche anno sulla rete degli incredibili video, che ricevono ogni giorno migliaia di visualizzazioni, ad opera di autori che si firmano come "the29nov". Le clip in questione sono editing video studiati per dare un tocco visivo ai più incredibili pezzi di musica elettronica in circolazione, dimostrando da parte degli autori un duplice talento: quello nel ricercare le più pregiate tracce in uscita (specialmente nel panorama Techno) e nel realizzare per ognuna di esse un video diverso. L'atmosfera di questi video é decisamente underground, sia nelle sonorità, sia nelle immagini. Ma chi si cela dietro a questi video? Gli autori si chiamano Kevin Paschold e Sebastian Kökow, due ragazzi che si sono uniti alla inarrestabile crescita artistica di Berlino. Abbiamo rivolto loro qualche domanda a proposito del loro progetto:

- IT: Potete dirci perché, come e quando the29nov é nato? Spiegate la scelta del nome the29nov.

E' nato il 29 novembre 2006 come un progetto musicale. Abbiamo semplicemente messo il "the" davanti alla data (come alcune rock band fighe)

- EN: Can you tell us why, how and when the29nov was born? Explain the29nov's name choice.

It start's in 2006 - at the 29 november as an music project. We just put a "the" in front of the the date (like other "cool" rock bands).

- IT: Qual'é l'obiettivo di questo progetto?

Non c'é nessuno scopo in particolare. Stiamo semplicemente facendo quel che vogliamo/quel che ci piace.

- EN: Which is the target of this project?

There's no special target. Just doing what we want/what we like.

- IT: Quanti video postate alla settimana, e quante ore passate alla ricerca di musica e filmati per realizzare i vostri videoclip?

Insieme al mio partner Sebastian circa 5-10 (dal 2007 oltre 1000). Trovare la musica non é granché difficile, perché in giro c'é buona musica quanto basta e se troviamo una traccia interessante é un passo veramente breve trovare il materiale video. 

- EN: How many videos do you post every week, and how many hours do you spend searching for music and movies to make your videoclips?

Together with my partner Sebastian maybe 5-10 (since 2007 over 1000). Finding music is not so difficult because there is enough good music around, and if we find a interesting track its just a short step to find the video material.

Sebastian Kökow e Kevin Paschold sono i the29nov

James Blake: novità in arrivo

James Blake, ventiduenne artista londinese rivelazione del 2011, sta lavorando al suo nuovo album. L'ex DJ Dubstep é reduce dal successo dell'omonimo album d'esordio "James Blake", risalente al febbraio 2011: inserito nella speciale classifica "Albums Of The Year" stilata da Mercury Prize, ha ottenuto il secondo posto nella classifica di BBC "Sounds Of 2011", e il secondo posto nella classifica "Critics' Choice" ai Brit Awards 2011 - il disco é arrivato alla nona posizione della classifica di vendite album nel Regno Unito, primo in Belgio, secondo in Danimarca, sesto in Olanda, ed ha ottenuto ottimi risultati in numerosissimi altri paesi. Il disco d'esordio del DJ convertito a cantautore ha calamitato le attenzioni della critica per la sua particolare composizione: sognanti atmosfere minimali tra Leftfield e Ambient, accompagnate da una sussurrante voce Soul, (dal tocco modaiolo grazie all'alterazione da Vocoder), cavernose ma leggere ritmiche spezzate, talvolta Dubstep-rimbalzanti; il tutto tinto dai colori maliconici e distanti che caratterizzano l'artista. Dopo soli sei mesi sembra quasi pronto "Enough Thunder", EP con uscita prevista per il 10 ottobre, di cui é già nota la tracklist. Ovviamente non si hanno ulteriori informazioni a riguardo, ma dal 17 agosto é disponibile "Fall Creek Boys Choir", brano realizzato con Bon Iver, il 14 settembre su BBC Radio 1 é stata trasmessa un'anteprima del brano "Not Long Now" (che l'artista britannico aveva eseguito per la prima volta a maggio durante una sua perfomance negli States) oltre a qualche indiscrezione a proposito di "A Case Of You", cover di Joni Mitchell; infine il 18 settembre l'artista ha eseguito per la prima volta in pubblico a Los Angeles "Once We All Agree": queste sono solo alcune delle tracce che potremo ascoltare nell'imminente minialbum.

Ecco la presunta tracklist di "Enough Thunder":
1. Once We All Agree
2. We Might Feel Unsound
3. Fall Creek Boys Choir (feat. Bon Iver)
4. A Case Of You (Joni Mitchell cover)
5. Not Long Now
6. Enough Thunder

Tommy Four Seven - Talus / Snout (The Remixes) [CLR052]

E' già disponibile in digital download e in vinile la nuova release di casa CLR, che continua la serie di remix provenienti da "Primate", album di debutto di Tommy Four Seven. Questo progetto ha destato particolare attenzione perché, oltre a proporre "a puntate" le tracce contenute nell'album, ha richiamato alcuni fra i più importanti artisti del panorama Techno mondiale ad occuparsi dei remix: questa volta l'artista britannico si é affidato al suo mentore (nonché label owner) Chris Liebing, e all'italiano Luca Mortellaro aka Lucy, reduce dal successo del suo primo album "Wordplay For Working Bees" uscito sulla sua Stroboscopic Artefacts. Il remix ad opera di Liebing é un'estensione dell'Original, a cui si é mantenuto fedele per le sonorità ma reso più incalzante dal potente giro di basso, mentre il remix firmato Lucy é caratterizzato da una ritmica frammentata (la cassa sembra inciampare tra un battito e l'altro), il tutto immerso in atmosfere Dark e sonorità decisamente Dub. Il risultato é, come ci si aspettava, ottimo, confermando quelli che sono i sempre più numerosi consensi ottenuti dal giovane talento e prolungando quello che é per la label di Frankfurt am Main un momento davvero fortunato. Unica pecca: nella versione vinile, si sente la mancanza dell'Original di Snout sul lato B.

Tommy Four Seven - Talus / Snout (The Remixes)
Formato: Vinile 12"
Cat. N: [CLR052]
Label: CLR
Provenienza: Germania, 2011

Tracklist
A1: Talus (Lucy Remix) 
A2: Talus (Original)
B: Snout (Chris Liebing Remix)

Adidas Originals by Jeremy Scott Wings "Camo"

Dopo l'uscita dell' Adidas JS "Panda Bear" e dell' Adidas JS "Bones", Adidas Originals in collaborazione con lo stilista Jeremy Scott rilascerà un'altra delle sue particolarissime sneakers appartenenti alla collezione Autunno/Inverno 2011: L' Adidas Jeremy Scott Wings "Camo". Il modello "WINGS", già visto nella scorsa stagione, cambia il colore dell' intera tomaia presentando una fantasia mimetica in contrasto con la fodera interna di colore arancione. In aggiunta, appesa all'ultimo passante dei lacci, una Dog-Tag con su scritto le informazioni essenziali della scarpa e dello stesso Jeremy Scott (compreso il suo gruppo sanguigno B +). L'atterraggio di questa sneaker presso i punti vendita italiani è previsto per il 30 Settembre ad un prezzo di 180€ circa, in tiratura limitata.

Intervista/Interview with STRi

Non di rado grazie alla rete e al passaparola si possono scoprire giovani talenti emergenti, non ancora noti ai grandi rotocalchi, ma caratterizati da un grande e soprattutto innovativo potenziale. E' questo il caso di STRi, nome d'arte dietro al quale in principio si nascondeva Alberto Canestrari, poliedrico artista a cui si é poi aggiunto il polistrumentista Nicola Battistelli, (entrambi originari di Fano) che rapidamente si stanno facendo conoscere con numerosi concerti e che sono giunti sino alle nostre orecchie. Il sound, inizialmente minimalista e contenente elementi Shoegaze, Indie e  Dreampop,  condito con l'elettronica attraverso l'uso deciso di Loop, Delay e riverberi applicati alle voci rendendole sussurrate e sognanti, é maturato con l'arrivo di Nicola, che ha contribuito a creare brani più Club-friendly anche con l'uso di Ableton. Il loro stile colpisce a prima vista e per questo abbiamo deciso di intervistarli per voi:

- Parlateci brevemente della vostra infanzia e di come vi siete avvicinati alla musica.

Siamo nati entrambi a Fano, una città delle Marche. Io (Alberto) nel 1986 mentre Nicola nel 1981. Siamo stati da sempre amanti della musica: nell'adolescenza abbiamo cominciato a suonare ma in gruppi diversi. Io suonavo la chitarra e cantavo in un gruppo Post-Rock Sperimentale, Nicola il sax in un gruppo e la chitarra in un altro.

- Come nasce STRi? Parlateci del progetto e delle vostre intenzioni a riguardo.

Il nome STRi nasce senza avere un perchè, mi piaceva un nome corto, semplice e che non richiamasse a nessuna figura o significato. Ora è un progetto a due di musica principalmente elettronica con l'ausilio di chitarra e voce. E' nato a Marzo del 2011, quindi è abbastanza fresco ma ci sono un sacco di idee e molta intesa e vorremo farlo diventare un lavoro a tempo pieno!

roBOt Festival 2011

Manca sempre meno all'evento con cadenza annuale made in Bologna: roBot Festival 4 si terrà infatti dal 28 settembre al 1 ottobre 2011.

Anche quest'anno é previsto un ricchissimo roster di ospiti italiani e internazionali, tra cui: Alexander Robotnick / Anderedo / Andrea Fiorito / Andrea Sartori & Julian Carax / Beat Inc. / Berlin/Tabu / Bjorn Torske / C.AL.MA. / Cenz / Dance or Die vs T.Bone / Deniz Kurtel / Dj Tee / Elektronische Staubband [Yann Tiersen + Lionel Laquerriere + Thomas Poli] / Esperanza / Etienne Jaumet | Gianluca Petrella Duo / Giancarlino / Housemeister / Hundred Cinema / Leon / Less Conv Live / LowLow / Maceo Plex / Maya Jane Coles / Micamat feat. Squarial / Nomoretrouble / Oh...cristo! / Paine' / Pastaboys / Riva Starr / SBTRKT / Seth Troxler / Space Dimension Controller / Squarial / The Harbour / Tobi Neumann / Unzip project / Venice / Walking Mountains / Who Made Who / Xtra-Terras.

Tra le numerose location scelte per quest'anno troviamo il Teatro Comunale di Bologna, Palazzo Re Enzo, Link, Der Kindergarten e Cassero. Potete consultare il programma completo del festival qui.

Si tratta ovviamente di una rassegna importantissima e ormai consolidata che riunisce decine e decine di artisti da ogni parte del mondo, richiamando così nel capolugo felsineo migliaia di appassionati, che insieme rendono, seppur momentanemente, Bologna capitale italiana delle arti digitali. Don't miss it!

Ecco il trailer dell'evento:

Azari & III - Azari & III [TURBOLP031]

E' uscito Azari & III, nuovo lavoro dell'omonimo gruppo, disponibile in CD e download digitale edito dalla neonata Loose Lips Records. La versione CD é disponibile in due differenti package: album singolo in edizione americana, o album + doppio CD mixato in edizione limitata proveniente dal Regno Unito. L'album é inoltre disponibile dal 15 settembre in versione doppio vinile, stampato dalla Turbo di Tiga e quindi di provenienza canadese. Ci troviamo davanti ad un lavoro davvero notevole, nonché particolare e di classe: gli Azari & III ci portano sonorità Acid ed Electro tra Deep House, Nu-Pop e Techouse. Sono compresi ovviamente i singoli "Manic" e "Hungry For The Power" che hanno anticipato l'uscita dell'album.

Azari & III - Azari & III
Formato: Doppio Vinile 12" (2x12")
Cat. N: [TURBOLP031]
Label: Turbo Recordings
Provenienza: Canada, 2011

Tracklist
A1: Into The Night
A2: Reckless (With Your Love)
A3: Tunnel Vision
B1: Lost In Time
B2: Indigo
B3: Manhooker
C1: Infiniti
C2: Change Of Heart
D1: Hungry For The Power
D2: Undecided
D3: Manic

Fritz Helder, Dinamo Azari, Alphonse Lanza e Cedric Gasaida sono gli Azari & III

Taka Hayashi X Vans SK8-HI TH LX

Taka Hayashi, designer dell'etichetta Vans Vault, per l'Autunno 2011 ha dato vita alla creazione di  innovative scarpe casual ispirate ai nativi americani, dimostrando che è possibile combinare lusso raffinato senza cadare nello snob. Osservando queste sneakers, salta subito all'occhio la sovrapposizione tra pelle scamosciata e pelle di struzzo, con un risultato davvero stupefacente: il numero di esemplari disponibili è davvero in quantità limitata perciò non fatevele scappare! Le colorazioni disponibili sono nero e marrone, acquistabili su ebay.com e su endclothing.co.uk.

Nike LEBRON 8 V2 low "Miami Nights"

Con un color turchese mischiato ad un rosa acceso, questa edizione della LEBRON 8 low non poteva che prendere il nome di  MIAMI NIGHTS. Già lo scorso 19 Novembre 2010, Nike aveva dedicato una edizione Quickstrike chiamata Lebron 8 "South Beach" alla città di Miami. Quest'anno il copione sembra ripetersi con l'uscita dell' attesissima LEBRON 8 V2 low "Miami Nights". Tutti attendiamo gli aggiornamenti sulla possibile data di uscita nel continente europeo; per ora la loro commercializzazione rimane una esclusiva del continente asiatico e del NikeTown di Miami. Le uniche voci che circolano sono di un probabile rilascio nel mese di Novembre 2011. Chi non sa aspettare ed é disposto a spendere dai 500 ai 600€ per queste scarpe può già acquistarle sul sito ebay.com... Buona asta!

Boys Noize - Adonis [COR12"090LTD]

Sta facendo molto discutere il nuovo disco di Alexander Ridha, meglio conosciuto come Boys Noize, da poco disponibile su Cocoon (si, avete capito bene!). Adonis é infatti l'ultimo parto della label tedesca, di proprietà di sua maestà Sven Väth. L'artista di Amburgo é uscito ampiamente dagli schemi a cui é solito sulla sua Boysnoize Records, realizzando un disco che é insolito anche nell'aspetto: é infatti disponibile in sole 500 copie realizzate in vinile 12" marmorizzato rosso ed é ovviamente monofacciata. Chi si aspetta da questo pezzo i tipici synth semi-distorti e graffianti mescolati tra Electro, Fidget e Techno che sono il marchio di fabbrica di Alexander, resterà ben sorpreso ascoltandolo: il risultato questa volta é decisamente orientato sulla Techouse, ritmica adelante e synth pulsanti poco invasivi, il tutto condito da un contorno di 909. Infatti molti già si chiedono: "Che fine ha fatto Boys Noize?", "Perché questa inversione di tendenza?". Lasciamo giudicare a voi...

Boys Noize - Adonis
Formato: Vinile 12"; Limited ed.; Single sided; Red marbled
Cat. N: [COR12"090LTD]
Label: Cocoon Recordings
Provenienza: Germania, 2011

Tracklist
A: Adonis